Massimo Gianolli, Presidente Le Soste Culinarie
Enogastronomia vip a San Siro
La Sky Lounge Vip La Cassinetta è uno spazio per il business e per assistere comodamente alle partite e ai concerti. Si trova al lato Sud dello stadio San Siro di Milano. E' il luogo degli incontri d'eccezione dove gustare cibi prelibati e vini da intenditori. Per la prima volta a uno spettacolo popolare come il calcio si affianca uno spazio dedicato all’alta enogastronomia italiana.
Qui sono passati lo chef Davide Oldani e Andrés Navarro Sanchez che fu Presidente dello Sport Club Corinthians Paulista fino al 2011. Da qui assistono alle partite di calcio noti imprenditori, politici ed esponenti dello spettacolo.
L'apertura de La cassinetta nel 2013 è merito di Massimo Gianolli Presidente de Le Soste Culinarie, società veicolo per l’acquisizione di locali, ristoranti e gestioni di location. Gruppo che detiene, oltre alla Lounge di San Siro, anche l’Antica Osteria del Ponte di Cassinetta di Lugagnano e AMO Opera Restaurant a Verona vicino a piazza delle Erbe.
"Le pubbliche relazioni sono fondamentali. Alla Sky Lounge Vip La Cassinetta è possibile dare grande visibilità a un marchio. E' uno spazio accogliente dove portare l'eccellenza enogastronomica italiana e dove personalità possono degustare i nostri vini e guardare partite e spettacoli seduti su comode poltrone", spiega Gianolli, imprenditore biellese che è anche presidente dell'azienda vinicola La Collina dei ciliegi e vicepresidente delle società Generalfinance e Generalbroker.
"Un ringraziamento per il buon adamento della Sky Lounge di San Siro va ai nostri sponsor che ci danno fiducia: In D-Mail, Nasca Portofino, Tescoma, Samsung, MV e ai nostri main sponsor Maserati, Luigibotto, Class Editori, Barter, Azimut, Armando DeAngelis, Interbrau, General Finance e, un grazie particolare, al gruppo Publitalia 80. Per il futuro stiamo valutando l'apertura di nuove Lounge presso altri stadi importanti".
Oltre alla ristorazione abbinata a vini di pregio, i servizi offerti prevedono 30 poltrone confortevoli con schermo piatto per vedere la partita sia in diretta sia in moviola, 30 poltroncine in tribuna centrale primo anello rosso, guardaroba e posto auto riservato.
"L'eleganza si riscontra anche nella cucina che deve avere sapori equilibati", commenta Silvio Salmoiraghi, noto chef della scuola di Marchesi che porta nei piatti di alta cucina le esperienze consolidate in Italia, Francia, Giappone e Cina. "Credo che il segreto del buon cibo sia saper dosare e usare ingredienti italiani".
Un esempio di menu per deliziare il palato prima della partita è: tonno di coniglio, crema di zucca con mandorle tostate, tartare di salmone Balik, battuta di melanzana marinate alla menta. Nell'intervallo salame Strolghino e Gentile, focaccia. Al termine, ciccolato fresco servito con latte di cocco e grué di cacao.
Per completare questo appuntamento di prestigio i vini da degustare sono quelli de La Collina dei ciliegi.
06/11/2014