Corrado Facco Dir. Gen. Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto Presid. Fiera di Vicenza, Linda Fornara Bertona, Direttore deluxu.it Magazine

A Vicenza cultura, gioielli e impresa

A Vicenza nasce il Museo del Gioiello. E' il primo in Italia. L'affascinante location,  nella Basilica Palladiana, edificio risalente al XVI secolo, rende ancora più suggestiva l'atmosfera. Nove sale espositive accolgono 400 gioielli di diverse epoche e culture. Si passa da monili etruschi a quelli neoclassici fino a lussuosi gioielli contemporanei. "Il museo è un progetto che premia il distretto orafo-gioielliero, un esempio concreto del ben fatto e dell'eccellenza italiana nel mondo", esordisce Matteo Marzotto, Presidente di Fiera Vicenza l'ente che, assieme al Comune, gestisce il progetto.
E' una scommessa investire su un museo?
Il Museo del Gioiello è un unicum in Italia e uno dei pochi al mondo. E' pensato sia per gli esperti sia per il pubblico. Potrà accogliere eventi culturali internazionali. Per il Paese è un punto di incontro tra impresa, cultura e creatività. 
Quali gli obiettivi dell'accordo tra Fiera di Vicenza e Panama Diamond Exchange?
E' un accordo di collaborazione per l’organizzazione di eventi rivolti alla promozione e al commercio di gioielli e gemme in Centro America, Caraibi e Sud America. La logistica è cruciale per il mondo del gioiello.
Per il futuro?
Noi non vogliamo essere i più grandi ma ci aspettiamo di aumentare la qualità. La  manifestazione Vicenzaoro è un brand esportato nelle fiere internazionali più  prestigiose: Dubai, Mumbai, Hong Komg, Las Vegas e San Paolo. Guardiamo con attenzione anche alla Regione del Golfo, il più grande cliente di gioielli. Qui l'Italia fattura 1,8 miliardi su un totale di 6,5 miliardi. La città di Dubai, soprattutto, è un polo strategico.
Giro d'affari?
Pensiamo di chiudere il 2015 in aumento del 10 per cento rispetto al 2014 a 35 milioni di euro.
I distretti italiani?
Sarà l'Italia intera il distretto dell'eccellenza.

07/01/2015