Linda Fornara Bertona

Un amore d'investimento

L'anello in copertina a marchio Baunat Group, tra i pionieri dello "Smart Luxury" nei primi anni 2000, è un magnifico esemplare di solitario in oro bianco 18 kt con dimante 1 ct di qualità certificato D-IF-EX-None fluorescence-GIA. Il prezzo parte da 14.320 CHF tasse escluse.
Vizio, elogio d'amore o investimento? Un po' tutto si può dire. In "tempi di guerra" come quelli di oggi, triste espressione sdoganata e di grande attualità cui purtroppo siamo ormai abituati, il gioiello diventa un bene rifugio d'eccellenza assieme al mattone e all'oro. Con le guerre lontane o vicine che siano ad arricchirsi non sono solo i fabbricanti di armi ma anche speculatori o semplici investitori capaci di scommettere nel momento giusto sul bene di lusso giusto.
Ma come orientarsi su un mercato esclusivo? Come comprendere quotazioni di gemme così accattivanti? Si può essere abili utilizzatori delle piattaforme di trading oppure semplici investitori fiduciosi verso i propri intermediari. Il risultato è che diventa possibile godersi un anello, simile a quello pubblicato, comprandolo non in una gioielleria ma in una banca, indossarlo e poi rivenderlo per ricomprarne uno più di tendenza. La regola numero uno sembra scontata ma non lo è effatto: partire da listini aggiornati e di semplice utilizzo. Tra i tanti spicca per chiarezza il Rap(p)oport o Rapa Port, nome di una famiglia italiana di origine ebraica di Porto (Modena). Il Rapaport Diamond Report rappresenta il listino prezzi dei diamanti tagliati cioè la pubblicazione ufficiale con prezzi all'ingrosso dei diamanti per carati, colore, purezza e taglio. I grossisti lo utilizzano tutti i giorni per conoscere le variazioni del prezzo del diamante. Il Rapaport viene emesso ogni venerdì e serve da base per determinare il prezzo dei diamanti venduti all’unità. Il prezzo non varia necessariamente da un venerdì all’altro.
"Le incertezze della Borsa e le incognite dell’economia favoriscono i beni rifugio come le pietre preziose. Investire in diamanti consente di detenere asset emessi in dollari USA, ciò che in questo periodo è molto vantaggioso, poiché l’Europa attraversa una fase ribassista a tutti i livelli", spiega una nota della società con uffici a Parigi e Anversa. "Il nostro mestiere consiste nel consigliare e accompagnare gli investitori anche per rivendere pietre operando con la massima fiducia. Accesso al RAPAPORT che permette di conoscere costantemente il corso del diamante per monitorare gli investimenti".
Se intendete investire in diamanti ecco poche regole e qualche sigla da non dimenticare assolutamente: solo diamanti rotondi di colore D o E, purezza IF, VVS1 e VVS2, qualità del taglio EXCELLENT o VERY GOOD, Fluorescenza assente o minima (Slight o Faint), certificati GIA, HRD o IGI. Ultima precauzione: avere a disposizione un budget minimo di 10 mila CHF da investire e chiedere che la pietra venga incisa con il laser o sigillata dal laboratorio al fine di poterla riconoscere facilmente. Copyright Deluxu.it Magazine

16/04/2024