Brividi di benessere
Mentre l’effetto salutare del calore prodotto dalla sauna è noto da più di 1500 anni, le proprietà terapeutiche del freddo estremo sono state scoperte più recentemente.
"La crioterapia è in grado di innescare reazioni complesse nel nostro organismo e i suoi effetti benefici sono stati testati e comprovati", spiega Maximilian Schubert, Medical Director di Vivamayr Altaussee. "La seduta dura dai due ai quattro minuti e apporta un sollievo duraturo per le malattie infiammatorie croniche dell’articolazione e della colonna vertebrale e per patologie della pelle come la psoriasi e la dermatite atopica".
Gli effetti dell’esposizione del corpo a temperature estreme sotto lo zero sono stati studiati per la prima volta negli anni Settanta da un reumatologo giapponese. I pazienti sono sottoposti a temperature che vanno dai -60° ai -110° in una camera chiusa indossando costumi da bagno o indumenti intimi. Dopo una breve fase di acclimatamento si arriva a -110°. "Il freddo non viene percepito in modo così drastico perché la struttura non permette l’ingresso di umidità e di aria corrente, inoltre le parti del corpo più sensibili vengono coperte e protette. Un breve trattamento a temperature estremamente fredde come un impacco di ghiaccio sulla pelle, arresta il dolore del sistema nervoso e rallenta la proliferazione delle cellule infiammate". La crioterapia ha quindi, secondo gli studi realizzati, effetti positivi anche sulla pelle con risultati anti-età e di contenimento della cellulite. https://www.vivamayr.com
01/05/2020