Texture materica

Proposte femminili e sartoriali dialogano con capi sportivi nella collezione invernale di Les Copains disegnata da Stefania Bandiera. Abiti da sera dal tailoring sofisticato, presi dal guardaroba di Bianca Jagger o Ursula Andress, si accostano a cardigan lunghi. Micro pullover si abbinano a pantaloni fluidi e dritti, seventies. Trench minimal su gonne svasate. Figure essenziali vengono mosse da tocchi lussuosi. Abiti tunica e caban sono foderati in raso, paillettes a righe degradé illuminano maxi cardigans e pullover. Elaborati ricami per felpe e pantaloni tuta.
Cinture alte, a fascia in pelle, segnano la vita nei tailleur. Preziosi jacquard e ricami floreali a mano sulla maglieria.
Le texture hanno una dimensione densa e materica. Punti canestro e maxi links, jacquard ad intarsio, coste inglesi, micro-costine esaltate da duchesse, feltro, double. Lavorazioni a taglio vivo. I filati sono il cashmere e l'alpaca.
Decorazioni geometriche a rombi si inseriscono come dettagli onirici richiamando l’arlecchino di Picasso. Realizzati in baby alpaca, in sottilissimo lurex o in nuovo punto pelliccia dall’effetto tridimensionale.
La duplice anima della collezione informa anche i colori: da tonalità neutre e delicate come il bianco puro si passa al beige, all’avorio, alla roccia fino all’ombra (nuova rivisitazione del grigio-verde militare) e al classico nero per culminare in flash di toni accesi come arancio, verde, viola, rosso.
Irrompono, favolosi e massimalisti, gli accessori: broche, orecchini e collane gioiello, con strass e una libellula di ispirazione decò, come fossero presi dai cassetti di famiglia.
Virtuosismi ricercati per una collezione che intorno alla maglieria costruisce un’estetica sexy e avant-garde, armoniosa e coerente con il dna della maison.

22/08/2015