Linda Fornara Bertona
Wellness e Musica
A Porretta Terme sull'Appennino Tosco-Emiliano, meta nota per le cure termali e per il Soul Festival, esiste una realtà unica nella zona. Una spa termale di mille metri quadrati ricavata nella profondità della roccia dove, durante la guerra di inizio Novecento, gli abitanti si rifugiavano per proteggersi dai bombardamenti aerei. Oggi, a seguito di una sapiete riconversione, il centro benessere, che appartiene al prestigioso Hotel Helvetia (www.helvetiabenessere.it), continua ad essere un "rifugio", un modo efficace per abbandonare le proprie ansie o per allontanarsi dai ritmi frenetici delle città godendosi piscine termali, saune, idormassaggi e trattamenti innovativi eseguiti da personale qualificato. Solarim e Jacuzzi sull'attico per ammirare il paesaggio.
L'acqua salsobromoiodica solfurea della spa ha una storia secolare. E' estratta dalla sorgente che un tempo veniva utilizzata dalle Antiche Terme. Reperti storici dimostrano che queste fossero già frequentate da Etruschi e Romani ma il vero splendore è nel Rinascimento quando la nobiltà bolognese vi trascorreva lunghi periodi di riposo e cura. Oggi sono disponibili al pubblico le Terme Alte non distanti dal centro del paese.
La composizione e le proprietà naturali delle sorgenti, si sa, distinguono una zona termale da un'altra elevando una spa ad ambita meta di cure e non solo di relax. Le acque della piscina dell'hotel Helvetia, a 35 gradi, sono ricche cloruro di sodio, bromo, iodio e sodio. Ricordano quelle del mare e aiutano a rilassare la mente e ad alleviare le infiammazioni muscolari e vascolari. La Redazione Deluxu.it le ha provate: già dopo una ventina di minuti di immersione la pelle è più morbida e più distesa. Stimolante il percorso cardiovascolare e, per rilassare la muscolatura, l'idromassaggio e le docce. La zona umida è ricavata in suggestivi cunicoli di design. Qui, accolti dal silenzio della grotta, si può godere di hammam aromatizzato, sauna finlandese, biosauna.
All'Helvetia Thermal Spa le operatrici propongono trattamenti personalizzati. Per allontanare i segni del tempo abili mani eseguono a richiesta il rituale viso e il trattamento corpo levigante con acqua termale. Drenante e decontratturante l'Helvetia Massage con tamponi caldi imbevuti di acqua termale e pressioni a onda. Tra le novità il "pacchetto Oro Blu" che unisce alle proprietà dell’acqua quelle del mirtillo. S'inizia con un succo di mirtillo fresco fatto trovare in camera ogni mattina per proseguire la mattinata in spa.
Culla della cucina italiana, i colli bolognesi, allietano il gusto. Tortelli verdi all'ortica o Tortellini artigianali in brodo di carne, dolci di pasticceria sono solo alcune delle proposte tipiche del ristorante Cipensoio. Ampia varietà di secondi di carne e pesce provenienti dalle località limitrofe, selezione accurata di vini. Serate a tema con raffinati menu degustazione denominati "Il mare e l'Appennino" con Ravioli all'astice, Tagliorini vongole e bottarga di Maggine e gran fritto di pesce. L'ampia sala ristorante in stile liberty, come l'architettura dell'intero edificio, offre un tributo ai grandi musicisti della Rhythm, Black Music.
Sì perché Porretta non è solo terme ma d'estate è anche musica. La trentunesima edizione del Porretta Soul Festival tributo a Otis Redding, prestigioso appuntamento dedicato interamente alla musica soul e rhythm&blues, è attesa quest'anno dal 19 al 22 luglio e l'Hotel Helvetia sarà come sempre la casa degli artisti. Gli appassionati possono visitare il Soul Museum in centro al paese (via Mazzini 69) che raccoglie fotografie e testimonianze del passaggio dei grandi del soul sul palco del Porretta Soul Festival a cominciare da Rufus Thomas, Solomon Burke, Bobby Rush, Millie Jackson di cui si conservano caratteristici abiti di scena e calzature. (www.porrettasoul.it)
Se infine si ama camminare o, ancora meglio, pedalare in bicicletta, le zone verdeggianti e le tante chiese storiche sono meta per arricchire lo spirito. Passeggiare lungo il fiume Reno godendo del lussureggiante paesaggio, raggiungere la Chiesa di Santa Maddalena, il Santuario della Madonna del Ponte o la frazione Ottocentesca di Castelluccio, a soli sei chilometri da Porretta, completano un'esperienza turisco-termale unica. Copyright www.Deluxu.it
24/05/2019