Photo by Acquario di Genova Press Office
Linda Fornara Bertona
La profondità del mare
Genova, capoluogo della Liguria, è stata la capitale di una delle Repubbliche marinare dall'XI secolo al 1797. Dal XII al XV secolo ha svolto un ruolo di primo piano nel commercio in Europa, diventando una delle più grandi potenze navali. Veniva considerata tra le città più ricche del mondo. Fu anche soprannominata la Superba dallo scrittore Francesco Petrarca. Oggi il volto è cambiato ma la storia si respira ancora tra monumenti imponenti, grandi palazzi decorati e stretti caruggi. Famosa infatti, per avere il centro storico più grande d'Europa, per i suoi forti difensivi, per la focaccia e il pesto, Genova attrae grandi e piccoli anche per il Porto Antico, per l'Acquario e la Città dei Bambini, questi ultimi raggiungibili comodamente a piedi dalla Stazione di Piazza Principe.
L’Acquario e le tre Aree Marine Protette liguri (Portofino, Cinque Terre e Bergeggi) sono impegnati nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Agenda ONU 2030. Da poco è stata inaugurata una nuova sala dedicata proprio al sistema delle Aree Marine Protette. "Posta al primo piano del percorso espositivo la sala presenta 4 vasche con numerose specie di pesci e invertebrati mediterranei e tre postazioni video dove si possono ammirare le bellezze delle aree marine protette liguri, conoscere l’attività di tutela e salvaguardia che viene svolta dalla Guardia Costiera in mare e, grazie a un innovativo sistema di webcam subacquea, immergersi in tempo reale nei fondali dell’Area Marina Protetta dell’Isola di Bergeggi", spiega la società. "All’interno della nuova sala si affronta l’importante tema dell’inquinamento da plastica attraverso due installazioni di design realizzate in plastica riciclata ricavata da reti fantasma recuperate in mare che costituiscono una seria minaccia per molte specie marine". Se bambini ed adulti restano incantati ad ammirare vasche di fauna di mondi lontani: si pensi a squali, razze, delfini, pinguini, meduse dai colori unici, sono per citare alcune specie, la società continua sulla linea della ricerca. A unire le forze per tutelare e conservare un patrimonio naturale delicato e conosciuto da pochi sono oltre ad Acquario di Genova: Università Milano-Bicocca, Maldives National University e University of Dubai. Una collaborazione scientifica internazionale intrapresa per studiare e salvare i mangrovieti, gruppo di alberi e arbusti, delle Maldive e degli Emirati Arabi Uniti, ecosistemi unici al mondo che forniscono l’habitat vitale per numerose specie marine e terrestri, proteggono le coste dall'erosione, svolgono un ruolo chiave nella mitigazione dei danni causati dagli uragani e, assorbendo grandi quantità di carbonio dall'atmosfera, contribuiscono alla lotta al cambiamento climatico.
Infine, da segnare in agenda: dal 1 luglio la Fondazione Acquario di Genova Onlus coinvolge i visitatori con l’approfondimento "Il Mar Mediterraneo, un forziere di biodiversità da tutelare". Tutti i giorni fino al 13 agosto 2024 un esperto accompagna il pubblico in un percorso tematico per comprendere il ruolo essenziale che gli Oceani hanno per la salute del Pianeta e l’importanza del Mar Mediterraneo, considerato un hotspot di biodiversità. Gli appuntamenti, compresi nel biglietto d’ingresso, sono due al giorno, alle 15:30 e alle 17:00, per un massimo 20 partecipanti. Un consiglio: oltre ai pesci visitate la Biosfera del noto architetto Renzo Piano e Genova dall'alto. Salite sul noto ascensore panoramico Bigo per ammirare la città da una posizione unica e immaginare quanto il mare può penetrare nella storia dell'uomo.
28/06/2024