Icona dei velieri d'altura

Più cruiser che racer ma senza dubbio un veliero di razza.
Il nuovo Maxi CNB nato sotto la regia di Solaris si presenta in una veste elegante, contemporanea, luminosa e piacevole da vivere ma al tempo stesso resistente al mare per navigare verso qualsiasi destinazione.
Barche solo da intenditori e che possiedano un portafoglio all'altezza. Sì perché il listino prezzi del CNB 78 parte da un minimo di 3,44 milioni di euro, si badi bene, cifra prima delle tasse, senza vele, senza albero in carbonio e senza altri irrinunciabili gadget. Il detto che - Chi si informa sul prezzo sicuramente non si potrà permettere il "giocattolo" - vale di certo in questo caso! Solaris costruisce l’erede del CNB 76 prodotto da Beneteau, come semi-custom, questo significa che il cantiere potrà esaudire le richieste del proprietario entro i limiti strutturali della costruzione. Natante che si rivela piuttosto rigido e capace di navigare senza il minimo segno di torsione.
Chi si muove sotto coperta si trova in un accogliente ambiente ovattato, senza per questo perdere il contatto con l’elemento naturale: infatti l’ampia vetrata del quadrato rialzato offe una perfetta visuale verso l’esterno. L’interno, studiato dall’architetto parigino Jean-Marc Piaton, è caratterizzato da gradevoli elementi arrotondati ripresi in tutta la costruzione. La cabina armatoriale a prua dell’albero offre spazi degni di un 90 piedi, mentre gli ospiti sono alloggiati in due cabine molto ampie. A poppavia di questi spazi si trova l’ampia cambusa con la navigazione e l’alloggio per l’equipaggio permanente.
La carena disegnata da un altro designer francese Philippe Briand, noto per aver firmato i disegni di ben 12.000 barche a vela e a motore, è potente e grazie a un dislocamento leggero (47900 Kg) offre delle buone sensazioni al timone muovendosi agilmente anche con vento leggero. La lunghezza al galleggiamento inferiore ai 24 m permette di andare a perlustrare le acque costiere. Non so cosa ne pensate, io ho scelto la mia prossima barca! Massimo Morandini - Copyright