Sulle rive del Lago di Lugano sorge Campione d'Italia, unico territorio exclave italiano, "oasi" della provincia di Como circondata da suolo svizzero. Qui dal 4 al 7 settembre 2025 si è tenuta la prima rievocazione storica del Circuito di Campione d'Italia che un tempo vedeva correre le vetture sportive degli anni '30 e '40 ed era conosciuto come la pista più piccola del mondo, solo 1.116 metri di lunghezza.
Sul Ceresio, a fine estate, erano presenti svariate auto di ogni epoca e categoria dagli anni '30 ai nostri giorni: Bugatti, Maserati, Alfa Romeo, MG, Bentley, Lagonda e Jaguar ma anche Ferrari, Porsche, Lotus e un grande numero di Dallara stradali. 
Presenti anche alcuni veicoli particolari: 5 vetture Formula come la Brabham Cosworth BT24-3 F1, la Shadow DN1 3A di Graham Hill e la Arrows A1 dell'ex-pilota di Formula Uno Riccardo Patrese, vari Go-Kart anni '50 ma anche 22 motociclette d'epoca e 6 imbarcazioni storiche prevalentemente motoscafi Riva.
"Il primo giorno i piloti hanno raggiunto Campione per l'accoglienza, successivamente si è entrati nel vivo dell'evento spostandosi nella vicina città svizzera di Lugano per una sfilata nelle principali piazze", spiegano gli organizzatori dell'evento. La serata si è poi conclusa con la cena di gala tenutasi nel Casinò di Campione, edificio unico e particolare ideato dall'architetto Mario Botta e inaugurato nel 2007 per un totale di 9 piani e 55 mila metri quadri di superficie.
Sabato 7 settembre ha preso ufficialmente il via la Rievocazione del Circuito. Le 100 vetture sono state divise in sette raggruppamenti in base all'età e alla categoria. La gara è poi continuata fino al calar del sole con il passaggio delle auto sul lungolago illuminato e "l'incoronazione" della Arrows A/1 del 1978 come Best in Show.
Circuito Campione
Stefano Minelli
In gara sul circuito più piccolo del mondo
 
                     
                     
                             
                             
                            