San Candido

Linda Fornara Bertona

San Candido, natura e valori

San Candido, nota meta turistica del parco naturale delle Tre Cime nelle Dolomiti, è sinonimo di natura meravigliosa ma è anche storia, cultura, tradizioni. Tanti volti di un lusso alpino che merita visite d'estate come d'inverno.
A 1250 metri di altitudine, incorniciata dal profilo del gruppo alpino Rondoi-Baranci, San Candido, Innichen in tedesco, è baciata dal sole e circondata da una delle aree montane più belle al mondo - patrimonio dell'umanità UNESCO.
L'impeccabile accoglienza sudtirolese e i sapori tipici della Val Pusteria, ribattezzata zona delle Tre cime, attraggono gli amanti della montagna che si possono divertire su 93 chilometri di piste da sci e 200 chilometri di lussuose piste di fondo Nordicski del circuito Coppa del mondo. Il comprensorio Baranci e il suo grande parco per bambini, a pochi minuti dal centro del paese, è adatto alle famiglie.
Non è tutto, con oltre 40 chilometri di discesa lungo la ciclabile della Val Pusteria, San Candido e la zona delle Tre Cime sono meta per gli appassionati di bici e mountain bike. A Fondovalle la ciclabile Drava conduce a Lienz in Tirolo mentre per tornare si può utilizzare il treno che si ferma in tutti i paesi della valle con rigorosa precisione di orari.
Il paese sa offrire qualcosa in più di altre zone montane perché qui, nella modernità dei negozi e degli impianti sportivi, si respira un passato e valori trasmessi per generazioni. D'estate l'intera zona della valle interpreta le tradizioni con le settimane musicali dedicate a Gustav Mahler, l'Alto Adige Festival e l'Alta Pusteria International Choir Festival.
Il centro del paese risale all'VIII secolo, nel 2019 compirà 1250 anni. Le chiese e gli edifici d'epoca vanno visitati con attenzione per l'importante valore storico. La Collegiata di San Candido è il migliore esempio di edificio in stile romanico delle Alpi Orientali. Espressione di religiosità medievale appare come una "fortezza per mettere al riparo l'uomo dai pericoli". Edificata intorno al 1043 raggiunge l'aspetto attuale nel 1280. All'interno si presenta una struttura a tre navate, l'altare rialzato e uno splendido affresco sulla cupola che rappresenta la Creazione e stupisce per dimensioni: ben 160 mq, è tra i più grandi al mondo ancora conservati. Merita una visita anche il museo della Collegiata vicino all'edificio religioso.
Cuore del paese, in una vivace zona pedonale ricca di bar, ristoranti e negozi griffati di abbigliamento e calzature, domina la chiesa di San Michele, un vero gioiello barocco. Le prime pietre sono state posate nel XIII secolo ma l'impronta Rococò con esuberanza di colori risale a agli inizi del 1700. Gli affreschi della volta e i dipinti ornamentali sono opera del pittore Christoph Anton Mayr.
Per una vacanza ideale si può soggiornare in uno degli accoglienti hotel della zona. L'offerta alberghiera è di alto livello e pronta a soddisfare anche una clientela esigente. La redazione Deluxu.it ha visitato lo Sporthotel Tyrol (info@sporthoteltyrol.it), esclusivo albergo a quattro stelle della famiglia Wurmböck situato proprio in centro a San Candido. Un hotel dove le premure sono la regola e dove trascorrere giorni di relax sentendosi come a casa propria. Camere confortevoli dal design tipico, spazi ampi, baby club, professionalità e una vasta scelta di vini e piatti tipici per deliziare il palato. Interessante lo spazio biblioteca e buona la spa che usa prodotti Vitalis Dr. Joseph, marchio di bellezza altoatesiano noto per la qualità dei prodotti che vengono studiati e prodotti nel rispetto della natura.
Dopo aver trascorso un po' di tempo in piscina, nella sauna, nel bagno turco o nella zona relax è d'obbligo farsi coccolare dalle beauty manager selezionate dallo Sporthotel Tyrol con trattamenti viso e corpo a seconda delle esigenze. Un consiglio è di provare il massaggio con tamponi di erbe alpine aromatiche e di oli essenziali per alleviare stress e tensioni muscolari.
I cultori della bellezza e del benessere che desiderano immergersi nel passato possono visitare i ruderi dei Bagni di San Candido raggiungibili con una passeggiata nel bosco partendo dal monte Baranci. "Edificati come sanatorio nel 1586 dal medico ungherese Johann Graf Scheiber, i Bagni vengono trasformati in un Grand Hotel nel 1800. Qui si curarono Federico II di Germania e Carlo I d'Austria. L'acqua dell'imperatore è ancora oggi pregiatissima per i sali contenuti e, delle cinque diverse fonti, 4 sono imbottigliate come acque minerali", illustra un comunicato dell'ufficio del Turismo.
Non si può lasciare il Sud Tirolo senza avere visitato la Val Fiscalina nei pressi di Sesto, luogo di rara bellezza che parte da Moso, attraversa il Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo fino al rifugio di Fondovalle. Si cammina tra distese di fiori, lussureggianti boschi, malghe tipiche e imponenti pareti rocciose. Nella versione invernale candida neve e splendide piste da fondo. Un prodigio della natura, una sensazione che arricchisce l'anima. (Copyright Deluxu.it - Riproduzione riservata)

30/03/2018