Viaggio cromatico

Colori ed emozioni. C'è una novità nel panorama dei profumi di alta gamma. Mugler Cologne gioca con i toni: un flacone arancione per l'energia, giallo d'evasione, blu filtro d'amore. La regola è divertirsi, mixare, provare. L'esperienza funziona. E' una collezione che dà una scossa all'umore, che piace per il sentore talvolta delicato, talvolta pizzicante e che vanta un primato: nessuna testimonial, nessuna fotografia ma un ritorno all’illustrazione animata del giovane artista Ugo Bienvenu.
"Più di un profumo è un anti-profumo. E un motto: libertà, sovversione, sensualità. Il flacone diventa bottiglia, la bottiglia diventa prisma. Come luce scomposta in uno spettro cromatico infinito. MUGLER COLOGNE è come un prisma che scompone la luce in una miriade di colori invitando a esplorare una terra e sensazioni inedite: reinventare la propria personalità", commenta la maison.
È durante un viaggio in Marocco che lo stilista Thierry Mugler cambia la propria percezione della realtà. Alle porte del deserto, vicino alla città di Laayoune, scopre uno spazio irreale: un rifugio di solitudine nel Sahara Occidentale. Circondato da cielo, sabbia e oceano, ospite di un hotel privo di sfarzi, si lascia conquistare dai colori della creta e della calce, dagli effluvi di spezie locali che, all’alba, entrano dalla finestra. Il resto è la storia dei suoi nuovi profumi.

07/05/2019