Lido di Venezia

La Belle époque rinasce a Venezia

Forse rivedremo abiti lunghi stile Ottocento, candidi pizzi e seta, magari rivedremo anche ombrellini graziosi aperti per passeggiare indisturbate sotto il sole. Forse più spose saranno fotografate a piedi nudi sulla sabbia davanti al mare nella luce del tramonto. Sicuramente assisteremo a un forte flusso di turisti con portafogli "robusti" provenienti da tutto il mondo che amano davvero il bello e lo stile. Se poi si parla di Venezia ogni sensazione di romanticismo e di poesia si amplifica. Soldi ben spesi potremmo dire. Largo quindi alla finanza se ne vale la pena: trovata un'intesa del valore di 200 milioni per far rivivere il sogno di inzio Novecento dell'Hotel des Bains al Lido.
Nel dettaglio, COIMA SGR, società attiva negli investimenti, nello sviluppo e nella gestione di asset immobiliari per conto di investitori istituzionali, ha finalizzato un accordo con gli istituti di credito per l’acquisto del 100% del debito pregresso dello storico Grand Hotel des Bains, aprendo così la strada al completo restauro dell’iconico hotel del Lido di Venezia.
L’operazione prevede da parte di COIMA Des Bains Fund l’acquisizione del credito con valore nominale di 54 milioni di euro garantito dall’hotel, da Intesa Sanpaolo e da Altea SPV, quest’ultima divenuta proprietaria della tranche di debito originariamente concessa da UniCredit e facente capo a CRC - Christofferson, Robb & Company, con Prelios Credit Servicing come servicer. L’accordo consentirà l’attivazione di un investimento di 200 milioni di euro per il completo restauro e la modernizzazione dell’hotel riportando in vita un monumento dello splendore della Belle Époque veneziana.
"Il progetto di restauro e ammodernamento dell’Hotel des Bains sarà finanziato attraverso COIMA Des Bains Fund – un nuovo veicolo di investimento partecipato pariteticamente da COIMA ESG City Impact Fund, il più grande fondo nazionale italiano di rigenerazione urbana, partecipato da investitori istituzionali tra cui Cassa Forense, ENPAM, Inarcassa, Cassa dei Commercialisti, Intesa Sanpaolo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Padova e Rovigo, Fondo Pensione Monte dei Paschi di Siena e Fideuram Vita, e da Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi, guidata da Mohamed Alabbar, presidente e fondatore di Emaar", spiega un comunicato stampa. "In partnership con COIMA, l’ingresso di Eagle Hills in Italia rappresenta un’evoluzione strategica della sua crescente presenza in Europa e rafforza la sua posizione a lungo termine nel riqualificare destinazioni iconiche attraverso un’ospitalità di livello mondiale".
L’Hotel des Bains si aggiunge a un portafoglio globale di ospitalità di lusso che comprende oltre 90 proprietà, sotto la guida di Mohamed Alabbar, fondatore sia di Eagle Hills sia di Emaar Properties. 
Eagle Hills possiede e gestisce più di 35 hotel di alto livello e si colloca tra le principali società di sviluppo a uso misto al mondo, con una presenza in oltre 12 Paesi. Il suo portafoglio copre destinazioni in Europa, in Medio Oriente e in Africa, offrendo esperienze iconiche. In Europa, Eagle Hills sta sviluppando un portafoglio di oltre 30 asset di ospitalità di lusso, sia operativi sia in fase di realizzazione, con una presenza strategica lungo la costa adriatica, in particolare in Croazia e Albania. Una tappa fondamentale è il Bristol Hotel a Belgrado, in Serbia, recentemente restaurato, un punto di riferimento architettonico rinato come destinazione di lusso senza tempo. 

27/06/2025